lunedì 17 dicembre 2007

la linea di confine

la religione più seguita al mondo si basa su un testo sacro scritto teoricamente 2000 anni fa o giù di lì.
un solo libro è in grado di dettare leggi, influire sulle scelte e sui comportamenti delle persone, a una distanza di tempo così grande.
amo pensare che i libri del passato spesso sono interpretati male.
che prendiamo per vere delle cose solo perchè sono scritte su dei libri di autori importanti.
amo pensare che in realtà oltre a quei pochi che ci sono pervenuti, anche un tempo come ora si scrivevano milioni di libri.
e solo alcuni sono giunti fino a noi, ma su questi basiamo la nostra conoscenza.
amo pensare che si parlava dei più disparati argomenti, e che molti libri erano pura immaginazione.
amo pensare che in un futuro lontano qualcuno troverà dei libri scritti ai giorni nostri.
e penserà che parlano di cose vere.
e allora si dirà che nel 1984 il grande fratello ci spiava, che nel 2001 c'è stata un'odissea nello spazio e via discorrendo.
guerre tra alieni, conquista di mondi perduti, poteri paranormali.
ma si penserà fosse davvero così, perchè è scritto sui libri.
però anche noi ci diamo un limite di verosimiglianza.
quando leggiamo un testo antico, tracciamo un'ipotetica linea di confine oltre il quale no, non può essere vero.
guerre, amori, grandi condottieri: tutto vero. è scritto sui libri.
divinità con sembianze umane che scagliano saette: impossibile, sono leggende popolari, religione pagane e blablabla.
e la Bibbia?
no, quello è vero.
è scritto sul Libro.

written while listening to: Gogol Bordello

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